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Un opera imperdibile Il Grande Libro dei Calciatori di Serie A - Seconda Edizione

Andando contro ogni convinzione che relega le attività di chi comincia ad essere avanti negli anni, come me, al pensiero e al ricordo ho, al contrario, trovato molta forza nel portare avanti tante iniziative editoriali realizzando così la mia grande passione giovanile che pensavo sopita.

Prima la collana di diciannove volumi “Tutto il calcio numero per numero” dove ho passato in rassegna la storia del campionato italiano di calcio di serie A girone unico (dal 1929-30 al 2022-23) attraverso i numeri delle prime diciannove singole squadre in ordine di campionati giocati.

Dopo “Annuario del campionato di serie A 2022-23” e qui l’analisi statistica ha preso in esame l’andamento dell’ultimo campionato, Tutte le statistiche possibili a riguardo del campionato stesso, delle 20 squadre partecipanti, le schede di tutti i giocatori finiti nelle liste di gara, degli allenatori e degli arbitri attori delle 380 partite disputate.

Ancora l’immensa opera in cinque volumi “11 contro 11” che racconta i campionati di calcio a partire dal 1929-30 sino a quello ultimo 2022-23 compreso il 1945-46 attraverso i tabellini completi di ogni dato possibile delle 28190 partite più i 40 spareggi disputati negli anni

Adesso eccomi con la seconda edizione de “I Calciatori della A”. ( la prima pubblicata tre anni or sono) Si tratta di un’opera che mi rende davvero orgoglioso del lavoro svolto fin qui e che penso possa essere esaustiva delle curiosità dei lettori e di grande supporto a chi, come me, studia le statistiche calcistiche nazionali.Ma come si struttura il volume? Ci sono altre pubblicazioni che trattano l’argomento e che sono meritevoli di menzione e che fanno parte della mia libreria come il Fontanelli-Gualersi o il Tommasi, ma io sono voluto andare oltre. Un capitolo a parte merita l’opera in tre volumi del duo Schmid-Gualersi “Calciatori di Serie A” con il punto di forza delle impeccabili anagrafiche e con la carriera descritta in maniera completa andando oltre la serie A. Io mi sono fortemente concentrato sul dato statistico delle carriere dei protagonisti con scores completissimi anche se limitate al nostro massimo campionato. Innanzitutto il dato è aggiornato al campionato appena conclusosi (2022-23), poi la sua struttura e i suoi contenuti differiscono e riportano anche quei giocatori che non hanno mai disputato una sola partita ma sono andati solamente in panchina (1960) e naturalmente quelli con almeno una presenza (9752). Per i primi sono previsti i dati tipicamente anagrafici compreso il ruolo mente per i secondi, oltre naturalmente l’anagrafica, viene riportato nell’ordine: partita d’esordio ed ultima partita disputata,poi la novità di questa edizione ovvero la partita nella quale il calciatore ha segnato la sua prima rete e nel caso del portiere quella in cui l’ha subita e sempre per il portiere il dato sul cleansheet, quindi per ogni anno di carriera la squadra, le partite disputate, le vittorie, i pareggi, le sconfitte, e le reti realizzate o subite nel caso di giocatore-portiere. Alla fine di ogni scheda tutti i totali con in più nel caso delle reti il dato di quelle realizzate o subite a causa di un rigore ed infine le espulsioni subite in tutta la carriera. Infine non vengono conteggiate le partite disputate nei vari spareggi mentre per quanto riguarda le partite decise dal giudice sportivo viene conteggiata la sola presenza senza tenere in considerazione le reti fatte e subite, i rigori o le eventuali espulsioni. Per le uniche due partite, Atalanta-Milan del 25 marzo del 1962 e Cagliari-Roma del 23 settembre del 2012, in quanto mai iniziate non sono ovviamente conteggiate neanche le eventuali presenze dettate dalle altrettanto eventuali liste presentate all’arbitro. Avendo trattata anche il girone finale del campionato 1945-46 preciso che i calciatori ad aver disputato quel solo campionato sono 115.Come chiosa finale debbo dare grande merito ad un amico, la corte di cassazione della statistica storico calcistica o meglio ancora “il depositario del verbo”. Grazie a lui ho evitato parecchi errori e a volte “orrori”. Questo mio e nostro amico ha un solo nome: Fabrizio Schmid.

Spero tanto che questa mia fatica vi sarà di aiuto e gradimento