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Bentornato Palermo

Analisi statistico storica dei 44 campionati di serie B disputati dal Palermo. Contiene per ogni campionato: le partite, la classifica e generale e per il Palermo in particolare, la rosa dei giocatori, gli allenatori, i record, l'elenco di tutti i giocatori schierati con numero partite e reti fatte o subite in caso del portiere, tutti i marcatori in ordine di reti ed i portieri in ordine di reti subite, le classifiche totali del Palermo e delle squadre affrontate ed infine la tabella degli scontri diretti con i 113 avversari.

Prezzo €15,50 - Pagine 208

 

Prefazione di Paolo Vannini

Li chiamano freddi numeri, invece hanno un’anima. Eccome se ce l’hanno. Rappresentano in maniera inoppugnabile le emozioni degli sport che amiamo ed in particolare applicati al calcio, sanno tirare fuori angoli di visuale inediti e imprevedibili. Meglio ancora, i numeri sono capaci di raccontare storie meravigliose, solo a patto però che noi impariamo a leggerle con attenzione ed amore. Sì, proprio amore, perché solo attraverso un sentimento forte si può arrivare a realizzare un lavoro come quello di Fabio Lo Cascio. “Bentornato Palermo” è un concentrato di ricordi, attimi che ci passano davanti e ci vogliono dire qualcosa. Prima che sfuggano o assumano contorni poco nitidi e indistinguibili, Lo Cascio ce li ferma davanti, li cataloga con una minuziosità al limite del maniacale, li mette in ordine perché non tornino in qualche anfratto della memoria dove non sarebbe facile ripescarli.

Per raccontare questa storia, serviva un cantore, e Lo Cascio lo è stato. Umile e preciso, in grado di effettuare i controlli più pignoli per accertare l’esattezza di quel dato che leggerete. Ecco perché i numeri possiedono un’anima. In un mondo tanto fumoso quanto quello del calcio, le verità da loro offerte non sono discutibili. La popolarità del pallone consiste nel divertimento dei tifosi di dire tutto e il suo contrario, ma di fronte ad un dato specifico non c’è “ma” che tenga. I gol sono gol, le serie consecutive di vittorie, o di sconfitte, in casa o fuori, la percentuale di rigori parati di un portiere, possono descrivere il fenomeno che amiamo meglio di centinaia di interviste.

Chicche e curiosità, personaggi che avevate dimenticato e risultati che hanno fatto la storia. In “Bentornato Palermo, scaturito dalla felicità di ritrovare i colori rosanero nuovamente nella serie cadetta da cui nel 2019 furono ignominiosamente estromessi, troverete poco testo e molte cifre, come naturale per un compendio simile. Ma è vietato fermarsi all’apparenza nelle 200 e passa pagine del volume: l’appassionato si commuoverà di fronte alla sequela di partite che certamente gli susciteranno un ricordo, il professionista di settore gongolerà nel trovare, organicamente ricostruite, le avventure di tutte le stagioni vissute dalla squadra fra i cadetti sin dal 1930/31.

Personalmente sono sempre stato un appassionato del genere. Tengo le statistiche della mia squadra del cuore da quando ero piccolino, anche meno di 10 anni. Ma sorrido alla fortuna che ho avuto nel pensare che quei quaderni a quadretti di scolaro diligente sono diventati una fonte del mio mestiere. Figuratevi perciò la mia meraviglia quando ho visto il tipo di lavoro di Fabio, allo stesso tempo semplice ma essenziale, capace di darti uno schema “base”, e poi di svariare su qualunque aspetto numerico tu scelga di sottolineare. Perché i numeri sono democratici e allo stesso tempo non uguali per tutti. Lo Cascio te li mette a disposizione nella loro interezza, poi dovrai essere tu a interpretarli e riempirli di contenuti, a secondo di ciò che ti serva. E così i dati diventano validi non solo per uno statistico o un appassionato o un giornalista ma persino per uno storico che voglia celebrare l’epopea del calcio in città come un momento di passaggio sociale.

A voi sembrano numeri, ma considerateli come fotografie. Quasi tutte in bianco e nero perché risalenti ad anni pionieristici, fino alle felici stagioni di un Palermo comunque ai vertici della B. Di più, i numeri diventano una macchina del tempo che porta il lettore ad essere in luoghi dove non è mai stato perché non era nato, o lo rimette seduto sulla sua poltroncina della vecchia Favorita a riassaporare il gusto di quella partita fantastica. Quale entità fredda può scatenare la fantasia come questo tipo di catalogazione? No, credetemi i numeri sono meravigliosi, veri, amici fedeli perché non ti abbandonano (e non vanno traditi con interpretazioni imprecise). Rappresentando il Palermo nella sua evoluzione centenaria, rappresentano in fondo noi stessi. E se proprio ancora pensate che i numeri sono freddi, beh, allora riscaldiamoli noi riempiendoli di significati. Lo Cascio con questa opera lo ha fatto, e tutti gli innamorati rosanero gliene devono essere grati.

Paolo Vannini